Course description |
Il corso approfondisce le principali tematiche della psicologia sociale e dei gruppi applicate alla rete: dalla costruzione della soggettività nelle interazioni online alla socializzazione, passando attraverso le dinamiche e i processi che caratterizzano i gruppi virtuali, quali il conflitto e la sua gestione, l’inclusione sociale e la partecipazione. Presenta inoltre i principali modelli di comunicazione e analizza il ruolo della fiducia quale mediatore cognitivo dell’azione sociale nelle reti virtuali. Dal punto di vista metodologico, il corso favorisce l’acquisizione di strumenti per l’analisi delle interazioni in ambienti di rete, mentre dal punto di vista applicativo presenta le potenzialità del web in contesti diversi, quale quello aziendale e socio-sanitario. |
Prerequisites |
Conoscenze di base della psicologia sociale e di comunità. |
Objectives |
Il corso ha l’obiettivo di fornire un’ampia panoramica dei temi di psicologia sociale applicata alla rete; in particolare gli studenti acquisiranno gli strumenti operativi per comprendere ed analizzare le diverse interazioni online, quali il conflitto e la sua gestione, l’inclusione sociale e la partecipazione, includendo anche i modelli di comunicazione e il ruolo della fiducia. Gli studenti inoltre avranno modo di utilizzare strumenti per l’analisi delle interazioni in ambienti di rete, esplorando le potenzialità del web in contesti diversi. |
Program |
I contenuti del corso si strutturano nelle cinque aree presentate di seguito.
Il sé e gli altri nel cyberspazio
In questa are tematica sarà proposta una prospettiva psicosociale utile a studiare i processi comunicativi mediati dalle tecnologie digitali. Sarà inoltre presentato – anche attraverso alcuni esempi – un modello di lettura dei processi di costruzione delle soggettività individuali, di gruppo e organizzative nelle interazioni in rete, con particolare riferimento alle dinamiche di mercato.
La fiducia come mediatore cognitivo delle relazioni in rete
Sarà presentato un modello socio-cognitivo della fiducia, confrontato con analoghi modelli teorici sia filosofici che psicologici. Si analizzeranno gli ingredienti cognitivi fondamentali della fiducia, le loro dinamiche nei diversi contesti relazionali, i corrispettivi aspetti quantitativi. Ci si concentrerà quindi sull'utilizzo di questo mediatore cognitivo dell'azione sociale nelle reti virtuali: i suoi rapporti con il bisogno di controllo e con gli spazi di autonomia. Si valuterà in particolare il capitale di fiducia e il suo ruolo determinante nelle reti sociali di dipendenza.
Relazioni e partecipazione nei gruppi virtuali
L’introduzione dell’informatica nelle attività quotidiane e la diffusione dei nuovi media hanno modificato e continuano a modificare il nostro modo di comunicare e le modalità di interazione sociale. Tutto questo ha comportato una ridefinizione dei costrutto di “gruppo”, di “rete sociale”, di “comunità” e stimolato lo sviluppo di nuove teorie, formulate specificatamente in relazione al contesto delle interazioni virtuali. Il modulo riguarderà il funzionamento psicosociale dei gruppi che interagiscono via internet e le relazioni tra gli individui che comunicano nel cyberspazio.
Strumenti e metodologie di analisi
Saranno presentati diversi metodi per l’analisi delle interazioni in ambienti di rete, che fanno riferimento alla Computational Social Science e che intrecciano in maniera originale approcci quantitativi e strategie di ricerca che si avvalgono dell’uso del computer. Queste analisi prevedono diverse strategie come l’analisi delle relazioni formali (social network analysis), l’analisi delle conversazioni in ambienti digitali, l’analisi dell’uso sociale dei profili digitali. Il modulo darà particolare attenzione ai modelli di interazione sociale online e all’impatto della topologia di internet. Inoltre saranno evidenziate alcune strategie interpretative come l’analisi degli influencer e la reputation analysis.
Potenzialità del web e nuove applicazioni
L'impiego dei nuovi media sta trasformato il rapporto esistente tra soggetto e tecnologie informatiche: grazie ad Internet prima e al Web 2.0 poi, il personal computer ha gradualmente perso la propria connotazione di «calcolatore» integrandosi progressivamente nei processi professionali come strumento di intervento e di cura. All'interno di questo nuovo scenario sarà approfondito l’utilizzo della Web in contesti professionali emergenti, quale quello aziendale e medico-sanitario. In particolare ci si soffermerà sui cambiamenti relazionali prodotti dall’introduzione delle nuove tecnologie all’interno dei contesti di lavoro e sul modo in cui si configura la relazione mediata dal web tra operatore socio-sanitario e utente. |
Book |
Per la preparazione dell'esame sono indicati una serie di libri e articoli associati ai vari argomenti del corso:
Il sé e gli altri nel ciberspazio
C. Galimberti, Dalla comunicazione alla conversazione, in Ricerche di Psicologia, n. 1, 1994 (pp.113-152).
La fiducia come mediatore cognitivo delle relazioni in rete
Falcone & Castelfranchi (2010) Transitivity in Trust. A discussed property.
Castelfranchi & Falcone (1998) Principles of Trust for MAS: Cognitive Anatomy, Social Importance, and Quantification.
Falcone & Castelfranchi (2004) Trust Dynamics: How Trust is influenced by direct experiences and by Trust itself.
Castelfranchi & Falcone (2010) Trust Theory. A Socio-Cognitive and Computational Model (cap I e X).
Relazioni e partecipazione nei gruppi virtuali
Earnhardt (2009) Identifying the Key Factors in the Effectiveness and Failure of Virtual Teams.
Bell & Kozlowski (2002) A Typology of Virtual Teams: Implications for Effective Leadership.
Powell, Piccoli, Ives (2004) Virtual Teams: A Review of Current Literature and Directions for Future Research.
Blanchard & Markus (2002) The Experienced “Sense” of a Virtual Community: Characteristics and Processes.
Kittilson & Dalton (2011) Virtual Civil Society: The New Frontier of Social Capital?
Strumenti e metodologie di analisi
Bakshy, Hofman, Mason, Watts (2011) Everyone’s an Influencer: Quantifying Influence on Twitter.
Barbagallo, Bruni, Francalanci, Giacomazzi (2011) Studio empirico sulla relazione tra influence e sentiment in Twitter in un contesto turistico.
Potenzialità del web e nuove applicazioni
Gorini, Gaggioli, Vigna, Riva (2008) A Second Life for eHealth: Prospects for the Use of 3-D Virtual Worlds in Clinical Psychology.
Cai (2008) Digital Human Modeling (cap. Virtual clinical therapy).
Riva, Anguera, Wiederhold, Mantovani (2006) From Communication to Presence: Cognition, Emotions and Culture towards the Ultimate Communicative Experience (cap 13).
Sono inoltre consigliati una serie di testi di approfondimento:
Riva G. (2012) Psicologia dei nuovi media. Il Mulino: Bologna.
Riva G. (2010) I social network. Il Mulino: Bologna.
Turkle S. (2005) La vita sullo schermo: nuove identità e relazioni sociali nell'epoca di internet. Apogeo: Milano. |
Exercises |
Dal punto di vista delle esercitazioni, il corso è corredato da:
- Esercizi di autovalutazione: costituiti da domande aperte, collegate ai macro-argomenti delle lezioni e simili alle domande d’esame, che permettono allo studente di verificare in autonomia il livello di apprendimento raggiunto e di esercitarsi in vista del superamento della prova finale.
- Esercizi di verifica: il corso è caratterizzato anche da esercizi consegnabili, pensati per permettere agli studenti di mettere in pratica e approfondire le conoscenze teoriche trasmesse dalle videolezioni e dagli incontri in didattica assistita.
Gli esercizi, svolti preferibilmente in piccoli gruppi, consisteranno nella realizzazione di elaborati su argomenti di particolare rilievo affrontati nell’insegnamento, oppure nella realizzazione di esercitazioni pratiche di analisi delle relazioni sociali in ambienti di rete, attraverso l’applicazione delle metodologie e strumenti proposti agli studenti nell’ambito dell’insegnamento.
Al termine delle esercitazioni, attraverso l'Aula Virtuale o le chat, saranno presentati e discussi gli esercizi svolti, così da favorire una messa in comune e una condivisione delle conoscenze. L’esperienza sarà anche utilizzata per riflettere sulle dinamiche che si attivano in un gruppo virtuale, attraverso un processo di apprendimento che, a partire dall’esperienza pratica, consenta di creare collegamenti con la teoria. Gli esercizi di verifica saranno oggetto di valutazione da parte del tutor. |
Professor/Tutor responsible for teaching
|
Rino Falcone
|
List of lessons |
|
|
Carlo Galimberti
|
|
|
Carlo Galimberti
|
|
|
Carlo Galimberti
|
|
|
Carlo Galimberti
|
|
|
Carlo Galimberti
|
|
|
Carlo Galimberti
|
|
|
Carlo Galimberti
|
|
|
Rino Falcone
|
|
|
Rino Falcone
|
|
|
Rino Falcone
|
|
|
Rino Falcone
|
|
|
Rino Falcone
|
|
|
Cristiano Castelfranchi
|
|
|
Cristiano Castelfranchi
|
|
|
Chiara Berti
|
|
|
Chiara Berti
|
|
|
Chiara Berti
|
|
|
Chiara Berti
|
|
|
Chiara Berti
|
|
|
Chiara Berti
|
|
|
Chiara Berti
|
|
|
Chiara Berti
|
|
|
Davide Bennato
|
|
|
Davide Bennato
|
|
|
Davide Bennato
|
|
|
Davide Bennato
|
|
|
Giuseppe Riva
|
|
|
Giuseppe Riva
|
|
|
Giuseppe Riva
|
|
|
Giuseppe Riva
|
|