Per quanto concerne la parte di Meccanica delle Terre, gli obiettivi che si vogliono conseguire sono i seguenti:
1 - Assimilando il mezzo poroso a continui sovrapposti, apprendere la ripartizione dello stato di sforzo tra le fasi costituenti (definizione di sforzo efficace e postulato fondamentale: gli effetti misurabili dipendono dagli sforzi efficaci).
2 - Imparare la distinzione tra materiali a grana fine e materiali a grana grossa, comprendere il significato delle configurazioni drenate e non drenate e delle relative implicazioni.
3 - Inquadrare il comportamento meccanico delle terre nell’ambito della teoria dello stato critico, comprendere il ruolo paritetico degli sforzi efficaci e delle variazioni di volume, assimilare concetti quali resistenza di picco, dilatanza, stato critico.
4 - Inquadrare i problemi di equilibrio limite nell’ambito della teoria della plasticità e risolvere i casi elementari applicando il teorema statico e il teorema cinematico.
5 - Comprendere l’influenza della storia geologica (eventi deposizionali e post-deposizionali) sulla risposta meccanica dei materiali naturali.
In modo analogo, per la parte di Meccanica delle rocce, gli obiettivi sono:
1 - Fornire una visione aggiornata della meccanica e dell’ingegneria delle rocce, con riferimento agli elementi di base per lo studio delle rocce e degli ammassi rocciosi,in un’ottica applicativa.
2 - Imparare a descrivere e classificare in modo qualitativo e quantitativo la roccia intesa come materiale, l’ammasso roccioso e le discontinuità, avendo sempre ben in mente il problema applicativo.
3 - Inquadrare il comportamento meccanico delle rocce e degli ammassi rocciosi alla luce delle indagini e delle prove che si conducono in laboratorio ed in sito, dedicando anche una particolare attenzione alla simulazione del comportamento degli ammassi rocciosi, in un’ottica progettuale.
4 - Illustrare i metodi progettuali e di dimensionamento (di tipo empirico, razionale, osservazionale) delle costruzioni geotecniche in roccia e dei relativi mezzi di sostegno, rinforzo e stabilizzazione con riferimento a opere in sotterraneo, pendii naturali e fronti di scavo, fondazioni.
5 - Fornire, attraverso la presentazione di alcuni casi di studio, una visione dei problemi applicativi di interesse nell’Ingegneria Civile e più in generale nella Gestione/Protezione del territorio.