Conservazione e valorizzazione dei Beni Culturali (Anno Accademico 2020/2021) - Operatore ed esperto in Patrimoni e paesaggi culturali: linguaggi e codici della mediazione

Per affrontare questo percorso formativo non sono necessari particolari prerequisiti. Per un migliore apprendimento della disicplina, si consiglia tuttavia di preparare l'esame dopo aver sostenuto i corsi di Storia medievale e Storia dei paesi islamici.

I. Introduzione storica e storico-artistica: la figura di Muhammad profeta dell’Islam; nascita e prima espansione dello stato islamico; i cinque pilastri dell’Islam; arte e architettura preislamica; il passaggio dal tardo-antico e dalla civiltà iranica e l’apporto di elementi specifici (lezioni n. 1-2).

II. Gli Omayyadi e il periodo formativo dell’arte islamica: la moschea; la Cupola della Roccia; gli insediamenti urbani e extra-urbani; la pittura; il mosaico; la scultura (lezioni n. 3-4-5-6-7)

III. L'arte del periodoabbaside: la moschea; i palazzi e le città - Baghdad e Samarra (lezioni n. 3 e 5). 

IV. La crisi del califfato e la dissoluzione dell’impero abbasidi. Gli Omayyadi di Spagna e il califfato di al-Andalus; l’architettura aghlabide in Ifriqiya; La Sicilia islamica e post-islamica; l’architettura e la cultura materiale in Nord-Africa e in Egitto sotto i Fatimidi; i territori iranici orientali (lezioni n. 8-9-10-11-12).

V. La professione dell’archeologo in contesti di ambito islamico (lezione n. 13).

Testi obbligatori:

Umberto Scerrato, Grandi Monumenti.Islam, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1972, p. 6-77.

Ugo Monneret de Villard, Introduzione allo studio dell’archeologia islamica, Olschki, Venezia-Roma, 1968.

Testi di approfondimento consigliati (le letture consigliate non saranno oggetto d’esame)

Oleg Grabar, Arte islamica. La formazione di una civiltà, Electa, Milano, 1989.

Leonardo Capezzone, Medioevo arabo. Una storia dell’Islam medievale (VII-XV secolo), Mondadori, Milano, 2016.