Descrizione dell'insegnamento |
Il corso fornisce le nozioni teoriche di base degli studi semiotici e linguistici e un inquadramento descrittivo generale entro il quale collocare lo studio approfondito degli specifici usi della lingua e/o di altri linguaggi. Muovendo dal concetto di “segno”, del quale si traccia un’immagine pluridimensionale, si indagano le diverse tipologie di codici e linguaggi, esemplificando per ognuna di esse le proprietà salienti. Nella terza parte il corso si focalizza sullo strumento comunicativo preminente delle comunità umane, le lingue, di cui si presentano i caratteri semiotici generali intrecciandone l’analisi con le finalità ultime, cognitive e di interazione, cui esse assolvono. Infine, una prima indagine degli usi speciali delle lingue e dei diversi tipi di discorsi e testi introduce all’applicazione delle nozioni teoriche acquisite, al fine di orientarsi nel complesso e variegato universo delle realizzazioni concrete del linguaggio verbale. In questa fase si darà un’importanza particolare alla nozione di testo che sarà affrontata anche in relazione agli altri codici semiologici. |
Prerequisiti |
Non vi sono prerequisiti e propedeuticità. |
Scopi |
Con il presente corso si intende accompagnare lo studente nel graduale sviluppo di un quadro teorico solido che lo metta in condizioni di:
- Riconoscere come tale un codice semiologico e analizzarne le caratteristiche principali;
- Riconoscere come tale un linguaggio e analizzarne le caratteristiche principali;
- Abbracciare una visione complessa e dinamica del linguaggio verbale e della creatività delle lingue;
- Abbracciare una visione complessa e dinamica dei processi comunicativi, in particolare di quelli fondati sul linguaggio verbale e sui linguaggi visivi;
- Familiarizzare con gli elementi di base della linguistica e della semiotica testuale e con lo studio delle realizzazioni concrete del linguaggio verbale.
|
Contenuti |
Il corso tratta i seguenti temi:
- Che cosa studia la semiotica;
- Che cosa si intende con “segno” e quali sono le sue dimensioni;
- Classificazione dei segni;
- Che cosa si intende con “codice” e “linguaggio” e quali sono le loro dimensioni;
- Classificazione di codici e linguaggi;
- Cosa accomuna una lingua agli altri codici semiologici;
- Cosa distingue una lingua dagli altri codici semiologici;
- Cosa si intende per creatività delle lingue;
- Quali sono le conseguenze e i bilanciamenti della creatività delle lingue;
- Quali sono i principali criteri di classificazione degli usi delle lingue;
- Cosa si intende per testo. |
Testi |
Testi di esame:
1) Tullio De Mauro, Guida all’uso delle parole, Editori Riuniti o Tullio De Mauro, Prima lezione sul linguaggio, Laterza.
2) S. GENSINI, Elementi di semiotica, Carocci, Roma 2002
3) Tullio De Mauro, Minisemantica dei linguaggi non verbali e delle lingue, Bari: Laterza; o (nel caso non si trovi Minisemantica) Tullio De Mauro, Lezioni di linguistica teorica, Bari: Laterza.
Testi consigliati:
- T. DE MAURO, Guida all’uso delle parole, Editori Riuniti, Roma 2003, o T. DE MAURO, Prima lezione sul linguaggio, Laterza, Roma-Bari 2013 (il testo che non è stato adottato come testo obbligatorio);
- S. GENSINI, Fare comunicazione. Teoria ed esercizi, Carocci, Roma 2011; - D. GARGANI, Filosofia del linguaggio e ontogenesi del significato, Aracne, Roma 2021.
|
Esercitazioni |
Le prove di autovalutazione quantificano il livello di apprendimento con riferimento alle singole lezioni: sono composti da quesiti a risposta multipla, dei quali vengono fornite le soluzioni, di modo che lo studente possa controllare personalmente eventuali errori.
Le prove di verifica quantificano il livello di apprendimento con riferimento a ciascun macro-argomento: sono composti da quesiti “aperti” e richiedono la scrittura di una risposta discorsiva di lunghezza facoltativa. Lo studente sarà invitato ad auto attribuirsi un voto da 1 a 10, che verrà successivamente rapportato a quello espresso dal tutor dopo la correzione. Per queste prove saranno indicate date di scadenza per la consegna.
Nella valutazione delle prove di verifica il tutor utilizzerà i seguenti parametri:
- Solidità del quadro teorico acquisito (meglio pochi concetti chiari che tanti concetti confusi);
- Completezza del quadro teorico acquisito e capacità di individuazione di collegamenti;
- Capacità di applicazione delle nozioni teoriche all’analisi di casistiche particolari;
- Capacità di sintesi e chiarezza espositiva. |
Docente/Tutor Responsabile insegnamento |
David Gargani
|
Docenti video |
Prof.
David Gargani
- Prof. Associato UNINETTUNO M-FIL/05 (Roma - Italia)
|
Elenco delle lezioni |
|
|
Tullio De Mauro
|
|
|
Tullio De Mauro
|
|
|
Tullio De Mauro
|
|
|
David Gargani
|
|
|
Tullio De Mauro
|
|
|
Tullio De Mauro
|
|
|
Tullio De Mauro
|
|
|
Tullio De Mauro
|
|
|
David Gargani
|
|
|
Tullio De Mauro
|
|
|
Tullio De Mauro
|
|
|
Tullio De Mauro
|
|
|
Tullio De Mauro
|
|
|
Tullio De Mauro
|
|