Descrizione dell'insegnamento |
Il corso intende fornire strumenti di conoscenza e comprensione relative ai principali quadri teorici presenti in psicologia clinica e dello sviluppo e alle relative modalità di intervento, al fine di un'efficace progettazione di interventi di prevenzione psicologica primaria e secondaria in contesti educativo-scolastici. Saranno forniti strumenti teorici per analizzare i contesti e comprendere il ruolo delle varie figure che vi operano; riconoscere gli strumenti operativi utili per progettare interventi rivolti all'individuo, alla famiglia e al gruppo sociale in contesti comunitari. |
Conoscenze di base della psicologia clinica e dello sviluppo.
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Il corso ha come obiettivo l'acquisizione di competenze professionali funzionali alla gestione del disagio scolastico e alla promozione del benessere a scuola, in un'ottica di prevenzione primaria, secondaria e terziaria.
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Il corso offre una cornice contestualizzata per comprendere la professionalità dello psicologo scolastico di oggi e i suoi molteplici ambiti di intervento.
Fornisce le conoscenze e le competenze di base per condurre un'accurata analisi del contesto scolastico e della domanda psicologica proveniente da strutture educative, così come per pianificare e portare a compimento progetti di promozione del benessere, prevenzione e intervento all'interno della scuola.
Affronta le dimensioni motivazionali, emotive e relazionali che interessano i processi educativi e connotano il contesto scolastico, le problematiche principalmente riscontrabili nella scuola – dal disagio emotivo alle difficoltà di apprendimento, dal bullismo alle problematiche professionali e organizzative –, e le relative possibilità di prevenzione ed intervento.
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Oltre alla visione delle videolezioni e allo studio delle dispense fornite, il programma prevede lo studio dei seguenti testi e articoli:
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Cornoldi, C., Molinari, L. (Ed.). (2019). “Lo psicologo scolastico. Competenze ed aree di intervento”. Edizioni Il Mulino. (eccetto capitoli 7 e 8).
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Solo i capitoli 9 e 10 del testo di Trombetta, C. (Ed.). (2011). “Lo psicologo scolastico. Competenze e metodologie professionali”. Edizioni Erickson.
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Solo il capitolo 1 del testo di Cerutti, R., & Manca, M. (2006). “I comportamenti aggressivi: percorsi evolutivi e rischio psicopatologico”. Kappa.
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Solo da pagina 239 a pagina 253 del testo di Carli, R. (2004). “Culture giovanili. Proposte per un intervento psicologico nella scuola”. Franco Angeli.
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Il capitolo (16) “Il Counselling Psicologico Universitario nell’ottica della Control-Mastery Theory (Giuseppe Stefano Biuso)”, del testo di Gazzillo, F. (2021). Fidarsi dei pazienti. Introduzione alla Control-Mastery theory. Raffaello Cortina.
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Il materiale del Protocollo Scuola del CNOP, indicato in sitografia.
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L'articolo di Dossena, F. (2017). La psicologia scolastica in Italia e in Europa. Atti della Giornata di Studio “Psicologia scolastica e approccio psicoanalitico”, Milano, 46, 72., indicato in sitografia e fra i materiali disponibili.
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L'articolo di Bruschi (2008), indicato in sitografia e disponibile online.
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Gli articoli “I compiti dell'adolescente” (Biuso) e “Perché fidarsi dei pazienti” (Biuso), indicati in sitografia e disponibili online.
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Il materiale, indicato in sitografia e disponibile online, su DSA, BES, bullismo e cyberbullismo.
Si suggerisce, inoltre, la lettura – consigliata ma non obbligatoria ai fini dell'esame – dei seguenti testi:
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Carli, R., & Paniccia, R. M. (2003). Analisi della domanda: Teoria e tecnica dell'intervento in psicologia clinica. Il mulino.
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Carli, R. (2004). Culture giovanili. Proposte per un intervento psicologico nella scuola (Vol. 168). FrancoAngeli.
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Gazzillo, F. (2021). Fidarsi dei pazienti: introduzione alla Control-Mastery Theory. Raffaello Cortina Editore.
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Lochman, E., Wells, K., Lenhart L.A. (2012). Coping Power. Programma per il controllo di rabbia e aggressività in bambini e adolescenti. Edizioni Erickson.
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Le esercitazioni proposte avranno lo scopo di favorire processi di riflessione che consentano di sviluppare un “saper fare” che vada oltre la semplice acquisizione di conoscenze. Sia per le due esercitazioni obbligatorie al fine dell'esame sia per le esercitazioni facoltative, lo studente avrà sempre la possibilità di un confronto e di una guida nell'espletamento delle stesse.
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Docente/Tutor Responsabile insegnamento |
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