Corso Vittorio Emanuele II, 39 - Roma 0669207671

Processi Cognitivi e Tecnologie (Academic Year 2023/2024) - Neuroscienze

Scienza e psicoanalisi


Credits: 6
Content language:Italian
Course description

L'insegnamento di SCIENZA E PSICOANALISI si inserisce all'interno di un corso centrato sulle neuroscienze e trova la sua ragion d’essere nella particolarità della pratica clinica. Il medico specialista in neuroscienze pur utilizzando strumenti avanzati della scienza instaura pur sempre un rapporto con un uomo, un uomo sofferente. Nello specifico del corso si analizzano i contesti dove si è inserito il discorso (scienza-umanesimo) entro cui si inscrive la meditazione sul rapporto fra scienza e psicoanalisi elaborata da Jacques Lacan. Nel 1999 Eric Kandel ha mostrato per la prima volta che gli effetti dell’intervento in psicologia clinica e nel trattamento psicoanalitico potevano essere interpretati in chiave neurobiologica facendo riferimento all’ipotesi della “plasticità sinaptica” Il 2000 è anche l’anno di fondazione della Società Internazionale di Neuropsychoanalysis, dove psicologi dello sviluppo, psicoanalisti, neuroscienziati, medici psichiatri, epistemologi sono al lavoro per favorire la riunificazione delle scienze del cervello con le scienze della mente. Su queste basi, anche storiche, si intravede un dialogo a questo punto possibile tra due linee di ricerca che nel Novecento hanno proceduto ben separate. Da un lato la linea che chiameremo “anglosassone”: Attachment theory, Developmental affective neuroscience. Da un altro lato la linea che chiameremo “continentale”: Neuroscienze Dinamiche e teoria dello sviluppo libidico proposta originariamente dal modello psicoanalitico classico e rivisitata in chiave di biologia lacaniana. Se quest’ultima deve essere implementata più in chiave neurobiologica che logicodottrinaria, la prima deve ritornare sul solco originariamente tracciato da Freud

Prerequisites
.Dal punto di vista della formazione pregressa non viene richiesto un particolare pre-requisito che sarebbe necessario per affrontare questo percorso. 
Objectives
.Il corso in SCIENZA E PSICOANALISI si propone di illustrare le principali ricerche nel campo delle neuroscienze dinamiche, cercando di presentare le teorie classiche che ancora oggi hanno rilevanza tecnica, in una prospettiva non riduzionistica di Synaptic Plasticity. In questa luce il corso metterà a fuoco i risultati più rilevanti delle ricerche sullo stress, la frustrazione, il conflitto e il cosiddetto “pain of social loss” affrontate dalla Interpersonal Neurobiology, in modo particolare le ricerche della Affective Neuroscience e i rilievi clinici della Developmental Neuropsychoanalysis. Se a un secolo esatto dal grande libro di Freud sull’interpretazione dei sogni un altro neurologo viennese, Kandel (premio Nobel per la medicina nel 2000 conseguito per le sue ricerche sulle basi fisiologiche della conservazione della memoria nei neuroni) mostra che gli effetti della clinica a livello “psi” possono essere interpretati neurobiologicamente attraverso l’ipotesi della “plasticità”, altri neuroscienziati e clinici che hanno preso sul serio l’indicazione kandeliana stanno cercando di mostrare in modo nuovo come si tratti della stessa direzione indicata dallo stesso fondatore dell’approccio analitico in medicina e in psicologia. Freud, a ben vedere, dall’inizio fino alla fine del suo insegnamento non ha semplicemente auspicato la riscrittura in termini neurobiologici delle idee della psicoanalisi, ma aveva già cominciato a farlo all’alba della sua scoperta dell’inconscio, come in una serie di ricerche italiane ha mostrato recentemente il neurologo D. Centonze. Nell’ipotesi freudiana sulla vita della mente come relazione speciale con l’azione del sistema nervoso corporeo, Centonze, in collaborazione con lo psicoanalista C. Licitra Rosa, ha infatti individuato, nell’ipotesi psicoanalitica della traccia mnestica, sorprendenti anticipazioni della plasticità neuronale come LTP-Memory Connection Theory. La plasticità neuronale si sostanzierebbe, come teoria della memoria, in una strutturazione della traccia non rigida, ma labile, riconfigurabile. Si tratta del fenomeno del riconsolidamento di discontinuità, o deconsolidamento, come stanno chiarendo clinici e ricercatori di area francofona, in modo particolare François Ansermet e Pierre Magistretti.
Program
.Il soggetto della scienza e il soggetto della psicoanalisi, Scienza e angoscia di vivere, Mondo scienza etica psicoanalisi, Logica della genesi, della posizione, della scienza Magia, religione, scienza e psicoanalisi, Lacan fra scienze sociali e antropologia strutturale, Il sintomo fra scienza e psicoanalisi
Book

PARTE ISTITUZIONALE

1) S. Freud, Introduzione alla psicoanalisi. Prima e seconda serie di lezioni (Boringhieri 1987): Cap. 13 Tratti arcaici e infantilismo del sogno Cap. 14 L’appagamento di desiderio Cap. 20 La vita sessuale umana

2) C. Licitra Rosa, Studi lacaniani, Alpes 2010: Cap. 2 pp. 21-28: Freud tra scienza e non scienza: una prospettiva generale Cap. 3 pp. 29-41: Il carosello dell’epistemologia [Il neopositivismo – Il falsificazionismo di Popper – Grünbaum] Cap. 6 pp. 93-98: Implicazioni della scienza in quanto funzione del reale [La nostra risposta – La nostra replica alle neuroscienze: le neuroscienze non sono un scienza del soggetto] Cap. 19 pp. 197-204: La psicoanalisi per Balint [Two bodies psychology – Il perverso polimorfo – La perversione – Balint e il transfert delle emozioni] Cap. 28 pp. 295-316: Puntualizzazioni sul fenomeno allucinatorio [L’allucinazione nell’attualità psichiatrica - L’allucinazione nella semeiotica classica – La psicopatologia moderna davanti all’allucinazione – Il contributo originale di Lacan alla teoria dell’allucinazione: la Questione preliminare] Cap. 35 pp. 361-368: Magia, religione, scienza e psicoanalisi

3) C. Licitra Rosa, Forse tu non pensavi ch’io loïco fossi. Lettura del Seminario XVI di Jacques Lacan, Alpes 2014: Intro. pp. XI-XIV [3. Un sapere che schiaccia l’uomo: la schiavitù delle procedure (3.1 La libertà in questione – 3.2 Un padrone senza più la testa – 3.3 Il declino dell’autorità – 3.4 Il capitalismo tende ad affrancarsi dal legame sociale che lo costituisce come discorso)] Cap. I pp. 5-25: Cabotaggio intorno alla faglia [1. Un discorso che non arriva a chiudersi su se stesso (1.1 Il discorso dalla linguistica alla struttura – 1.2 Perché lo strutturalismo non può essere considerato una filosofia – 1.3 L’impensato alla base del pensato) – 2. Il buco del vaso – 3. L’oggetto a – 4. La regola della libera associazione: Io parlo (4.1 Fenomenologia della libera associazione - 4.2 Formalizzazione della libera associazione - 4.3 Il soggetto dell’inconscio nel fantasma è suturato - 4.4 Quale garanzia per la verità del soggetto in un campo divenuto inconsistente)]Cap. II pp. 27-36: La verità è in sciopero perché il sapere è finito sul mercato [1. Omologia tra plusvalore e più-di-godere – 2. La struttura è il reale – 3. La dimensione del discorso oltrepassa la dicotomia realismo/idealismo – 4. Dalle lingue al linguaggio: verso la logica – 5. Dalla logica alla logica matematica – 6. Io (Je) ed Egli (Il) nel sistema capitalistico – 7. La rivolta verso il sistema capitalista tra sapere e verità]

4) C. Licitra Rosa, Amore e altri scritti, Pan di lettere 2019: Cap. primo pp. 127-133 [Il discorso di Diotima: l’amore e il buco nell’altro – Il Cristianesimo e il punto folle dell’amore di Dio – La logica del desiderio e la logica dell’amore] Cap. decimo pp. 135-145 [Il desiderio, la legge e la morte – La genesi dell’oggetto agalmatico – Socrate, un isterico abitato dal desiderio di morte – Il funzionamento dell’apparato significante – Alcibiade e il miraggio] Cap. undicesimo pp. 147-152 Padri e figli. Per un bilancio teologico sulla Chiesa e il mondo: 1968-2018 pp. 237-261 [A cosa è servito il padre, fintantoché esso è rimasto assiso sul suo scranno? – Il simulacro va in pezzi – Le due funzioni capitali del simulacro paterno – Perché il padre è tramontato? In quale delle tante guerre combattute dall’Occidente esso è stato abbattuto? – La cultura dei diritti dell’uomo soppianta il simulacro paterno – Il soggetto della Scienza – Cosa resta del padre? - “Buco sì, autorità no”] Amore e godimento: pp. 319-374 [L’amore narcisistico – Il vero amore fra coraggio e riconoscimento – Può il godimento essere segno dell’amore? – Il godimento fallico – L’altra soddisfazione – Logica della posizione femminile – La lettera d’amore (Dire e detto – Uno – Arbitrario) – Il significante e le sostanze – Il dire al di là del detto – Lettera e significante (Essere ed essere sessuato - Il legame che non c’è come reale) – Essere, lettera e amore (La rivoluzione scientifica – Il parêtre – Lettera/segno)]

5) J. Lacan, Lo stadio dello specchio come formatore della funzione dell’io (Scritti, Einaudi, Torino 1974, pp. 87-94), D. Winnicott, La fase dello specchio (Gioco e realtà, Armando 1974), M. Bianchi, Immagini e struttura in Bowlby e Lacan (Atti dell’VIII convegno del Campo Freudiano in Italia, @ 1995 Scuola Europea di Psicoanalisi, pp. 199-211)

6) J. Panksepp, L. Biven in Archeologia della mente. Origini neoevolutive delle emozioni umane (Cortina 2014): Cap. 5 Le radici ancestrali della PAURA [Il sistema della paura intrinseco del cervello – L’architettura cerebrale del sistema della paura – Il dolore e il sistema della paura – Varietà degli esperimenti sulla paura e la chimica della paura – Varietà di ansia nella MenteCervello (La chimica della paura nel CervelloMente) – Alcune riflessioni speculative sullo sviluppo riguardanti la paura e l’amigdala – Esempi di paura in situazioni cliniche infantili]. Si aggiungano allo studio di questo capitolo due brevi storici articoli dove il padre delle neuroscienze affettive, all’inizio degli anni Novanta conia l’espressione “affective neuroscience” e dieci anni dopo comincia a studiare l’affetto doloroso della perdita colto direttamente al livello dell’intersoggettività: A Critical Role for “Affective Neuroscience” in Resolving What Is Basic About Basic Emotions (Psychological Review, 99(3), 1992, 554–560) e Feeling the Pain of Social Loss (Science, 302(5643), 2003, 237-239), e J.G. Allen, P. Fonagy (a cura di) ‘La mentalizzazione. Psicopatologia e trattamento’, Il Mulino 2008: Cap. 5, La mentalizzazione e le relazioni oggettuali nei pazienti borderline: una prospettiva neurobiologica, pp. 165-184

7) F. Ansermet e P. Magistretti, Gli enigmi del piacere (Boringhieri 2012): Cap. 5 Il neurone di Jennifer Aniston. Al di là della sinapsi: l’insieme di neuroni, pp. 119-131

8) Alfredo Zenoni, Il corpo e il linguaggio nella psicoanalisi, Bruno Mondadori 1999: Cap. 5 pp. 184-215: I limiti della parola Cap. 6 pp. 216-240: Il momento dell’agire

9) Massimo Recalcati, L’uomo senza inconscio. Figure della nuova clinica psicoanalitica, Cortina 2010: Anoressie pp. 73-138 (capitoli 4, 5, 6 e 7)

10) Markos Zafiropoulos, Lacan e le scienze sociali. Il declino del padre, Alpes 2019 Introduzioni - pp. 3-20 Empiria e struttura nella problematica definizione del campo psicoanalitico [Interpretazioni psicoanalitiche (2): postmodernità e nostalgia patriarcale – Markos Zafiropoulos: ovvero, del ‘ritorno a Freud’ di Jacques Lacan] – da p. XXXVI a p. LII Cap. 2: Durkheim, o delle coordinate sociologiche di Lacan: pp. 51-79 Cap. 3: Psicoanalisi e Criminologia: la scoperta del Super-io e le Scienze sociali del dopoguerra: pp. 81-124 Cap. 5: Le conseguenze della messa in discussione della legge della contrazione familiare in Durkheim e Lacan: pp. 147-58 Cap. 6: solo da p. 180 a p. 189 (compresa la nota n. 270).

PARTE ISTITUZIONALE SUPPLEMENTARE* * La parte istituzionale supplementare verrà comunicata agli studenti nella lettera di presentazione

Exercises
.
Professor/Tutor responsible for teaching
Carmelo Licitra Rosa, Michele Bianchi
List of lessons
Carmelo Licitra Rosa
Carmelo Licitra Rosa
Carmelo Licitra Rosa
Carmelo Licitra Rosa
Carmelo Licitra Rosa
Carmelo Licitra Rosa
Carmelo Licitra Rosa
Carmelo Licitra Rosa
Carmelo Licitra Rosa
Carmelo Licitra Rosa
Carmelo Licitra Rosa
Carmelo Licitra Rosa
Carmelo Licitra Rosa
Carmelo Licitra Rosa
Carmelo Licitra Rosa