Il corso fornisce allo studente un quadro completo e aggiornato degli obiettivi, delle pratiche, delle metodologie di indagine, degli strumenti e delle fonti di informazione della ricerca archeologica. Al fine di contestualizzare i più recenti filoni teorici e gli orientamenti più aggiornati, il primo blocco di videolezioni offre un preliminare inquadramento sulle origini della disciplina. La seconda sezione è invece dedicata ai problemi legati alla ricerca archeologica sul campo (ricognizione e scavo), allo studio dei reperti, all'elaborazione e all'interpretazione del dato archeologico. Il fine ultimo del corso è dunque quello di tracciare una storia della metodologia archeologica spaziando dagli aspetti teorici a quelli pratici sul campo, senza tralasciare significative aperture a campi di indagine collaterali, come per esempio l'antropologia e l'etnologia. |
Per affrontare questo percorso formativo non sono necessari particolari prerequisiti. È utile, tuttavia, avere elementari conoscenze pregresse di geografia storica e di storia del popolamento del Mediterraneo antico. |
Al termine del corso lo studente ha acquisito consapevolezza degli aspetti metodologici della moderna ricerca archeologica, sia teorici che pratici. Le conoscenze e gli strumenti acquisiti gli consentiranno di approcciare correttamente tutte le fasi di un progetto di ricerca archeologica, dalle indagini preliminari sino alla comunicazione dei risultati finali.
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Le fasi della ricerca archeologica (con cenni di storia della ricerca): dallo sviluppo dell'archeologia stratigrafica all'archeologia del paesaggio come mezzo di ricostruzione del popolamento antico. I metodi della ricognizione archeologica: foto aerea, metodi geofisici di prospezione, survey. Cartografia e documentazione nelle diverse fasi della ricerca. Stratigrafia e tecniche dello scavo, con riferimento ai vari tipi di intervento: siti pluristratificati, necropoli, rinvenimenti subacquei. La documentazione e il diagramma stratigrafico. Cronologia relativa e cronologia assoluta; metodi di datazione. Metodi scientifici per lo studio del passato e per la ricostruzione storica. La conservazione, la tutela e l'edizione. I reperti archeologici come fonte diretta di primaria importanza. Archeologia della produzione e del commercio: finalità e metodi dello studio dei luoghi di produzione e dei materiali nei contesti di scavo, sia terrestri che subacquei. |
Testi obbligatori
- C. Renfrew, P. Bahn, L' essenziale di archeologia. Teoria, metodi, pratiche, Zanichelli 2016
- R. Francovich, D. Manacorda, Dizionario di Archeologia, Laterza 2017 (disponibile anche in formato E-Book);
- Dispense allegate alle lezioni.
Altre letture integrative consigliate (non obbligatorie)
- E.C. Harris, Principi di stratigrafia archeologica, Carocci 2016
- P. Barker, Tecniche dello scavo archeologico, Milano 1981
- A. Carandini, Storie della Terra, Einaudi, Torino 1991
- A. Carandini, Archeologia e cultura materiale, Bari 1979
- A. Guidi, I metodi dell’archeologia, Laterza, Roma-Bari 1994
- G. Alvisi, La fotografia aerea nell'indagine archeologica, Roma 1989
- R. Francovich, D. Manacorda (a cura di), Lo scavo archeologico: dalla diagnosi all'edizione, III ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in Archeologia, Firenze 1990;
- G. Leonardi, Processi formativi della stratificazione archeologica, Atti del Seminario Internazionale, Padova 1992;
- T. Mannoni, E. Giannichedda, Archeologia della produzione, Torino 1996;
- E. Felici, Archeologia subacquea, metodi, tecniche e strumenti, Roma 2002;
- Il mondo dell'archeologia, 1, Treccani, Roma 2002 (tra i diversi contributi si ricordano: D. Manacorda, Lo scavo archeologico, pp. 174-181, 182-190; G. Leonardi, Lo scavo dei siti preistorici, pp. 190-194; S. Gelichi, Lo scavo nei contesti urbani, pp. 194-198; G.P. Brogiolo, Lo studio degli elevati; E. Tortorici, Lo scavo subacqueo, pp. 202-205; M. Medri, La documentazione dello scavo, pp. 205-210; M. Necci, La fotografia archeologica, pp. 210-212);
- M. Carver, Archaeological Value and Evaluation, Mantova 2003;
- D. Manacorda, Prima lezione di Archeologia, Bari 2004;
- E. Giannichedda (a cura di), Metodi e pratiche della cultura materiale. Produzione e consumo dei manufatti, Bordighera 2004;
- M. Vidale, Che cos'è l'etnoarcheologia, Roma 2004;
- E. Giannichedda, Uomini e cose, Appunti di archeologia, Bari 2006;
- D. Manacorda, Il sito archeologico: fra ricerca e valorizzazione, Roma 2007;
- M. Vidale, Ceramica e archeologia, Roma 2007; |
Le esercitazioni proposte alla fine di ciascuna lezione hanno lo scopo di far memorizzare i concetti fondamentali per la comprensione della materia.
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Professeur/Tuteur responsable enseignement
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