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Il Consorzio NETTUNO /UNINETTUNO porta al Marocco “Il Tesoro delle Lettere”

14/05/2009

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Rabat, 14 maggio 2009. Lottare contro l’analfabetismo mediante la televisione assicurando a tutti l’accesso al sapere è l’obiettivo primo del progetto IMPARIAMO LA LINGUA ARABA – IL TESORO DELLE LETTERE. Realizzato da NETTUNO/UNINETTUNO (Network per l’Università Ovunque) il progetto vede come ideatrice Maria Amata Garito, Presidente di UNINETTUNO e Rettore dell’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO, regista è Rachid Benhadj (Il pane nudo tratto dallo famoso libro Med Choukri) e Dalila Hiaoui è docente video.
IL TESORO DELLE LETTERE prevede l’insegnamento alla popolazione adulta analfabeta marocchina, a leggere e a scrivere l’arabo per mezzo della televisione. Il progetto è frutto della collaborazione tra il Ministro degli Affari Esteri italiano, che l’ha finanziato nel 2006, nell’ambito della Cooperazione Italiana allo Sviluppo, ed il Ministero dell’Educazione nazionale, dell’insegnamento superiore, della formazione dei quadri e della ricerca scientifica del Marocco.
La firma di un memorandum d’intesa e di un protocollo d’applicazione ha avuto luogo al Ministero per l’Educazione nazionale a Rabat, giovedì 14 maggio, alla presenza di M.me Latifa Labida, Segretario di Stato con delega all’insegnamento scolare, dell’On.le Franco Frattini, Ministro degli Affari Esteri, M. Faiçal Laaraichi, Presidente e Direttore Generale di SRNT, Società Nazionale della Radiodiffusione e della Televisione, e la Prof. Maria Amata Garito, ideatrice del progetto e Presidente di UNINETTUNO e Rettore dell’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO.
“Il metodo che noi abbiamo messo a punto –afferma la Prof. Garito– unisce il metodo sintetico a quello analitico globale e mira a far sviluppare nei discendi un processo di apprendimento riflessivo e non ripetitivo. L’insegnante video conduce lo studente ad imparare a leggere, a scrivere e a comprendere la struttura grammaticale della lingua araba. L’insegnante nello studio, che è costruito come l’interno di una casa marocchina, presenta gli oggetti della vita quotidiana, che comincia con la lettera che è argomento della videolezione; la scrive, la collega alla parola corrispondente all’oggetto presentato, la pronuncia correttamente e cerca di stimolare e rinforzare la memoria visiva e auditiva del discente. Il passaggio dal metodo sintetico a quello globale avviene nel mondo virtuale di Second Life. Su Second Life, sull’isola del sapere di UNINETTUNO, noi abbiamo creato uno spazio virtuale tridimensionale che rappresenta una casa marocchina dove sono rappresentate delle storie, degli avvenimenti e dei racconti. Per la prima volta nella storia di Second Life, gli avatars diventano attori televisivi per rappresentare la famiglia Akhdar. La casa marocchina diventa uno scenario tridimensionale: il teatro nel quale gli avatar/attori raccontano la loro quotidianità, creano il racconto, rappresentano concretamente un avvenimento, un’esperienza, un legame tra il suono e l’immagine, fornendo gli strumenti per rinforzare la funzione visiva e la memorizzazione delle lettere”.
Per chi, perchè?
Per NETTUNO (Network per l’Università Ovunque/UNINETTUNO) l’idea di democratizzazione dell’accesso al sapere non è concetto astratto, si tratta di una prassi consolidata; dal 1992, grazie ai suoi due canali RAI NETTUNO SAT 1 e RAI NETTUNO SAT 2, ha creato un nuovo linguaggio televisivo, un nuovo modello di televisione: “la Televisione della Conoscenza”, di pubblica utilità, che porta il sapere accademico di prestigiose università del mondo, nelle case di tutti, anche di quelli che non hanno la possibilità di frequentarle.
Il successo di NETTUNO a livello internazionale ha permesso di coordinare il progetto europeo Med Net’U (Mediterranean Network of Universities) che ha creato una rete di 31 università di 11 diversi paesi per la creazione di un’università euro mediterranea a distanza. A questa esigenza corrisponde l’istituzione nel 2005 dell’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO che concretizza la nascita dell’ “università senza confini”. La prima università internazionale del mondo dove si insegna e si apprende tramite televisione ed internet in quattro lingue: italiano, arabo, inglese, francese.
L’università Telematica Internazionale UNINETTUNO, che rilascia titoli di studio riconosciuti in Italia e all’estero per corsi di laurea di primo livello e specialistiche, dottorati di ricerca e master, è stata capace di realizzare una rete comune di saperi mettendo in sinergia le diverse realtà culturali dei paesi del Mediterraneo. Un importante contributo per la costruzione di spazi di confronto e sperimentazione di nuove forme di cooperazione.
Alla realizzazione del corso di alfabetizzazione hanno partecipato un gruppo di esperti e tecnici provenienti da diversi paesi: Marocco, Algeria, Egitto, Palestina, Cipro, Italia. Tutti hanno lavorato insieme con entusiasmo e competenza, per dare il loro contributo alla lotta contro l’analfabetismo. Al grande problema della società cosiddetta globale, ma ancora molto locale, con grandi differenze ancora molto locali, aventi enormi differenze tra il Nord e il Sud, tra paesi poveri e paesi ricchi.
Queste lezioni, secondo l’insegnante video Dalila Hiaoui sono come un ponte magico che collega la popolazione analfabeta degli adulti del Marocco con la riva della Sapienza, aiutano a riscoprire le loro radici, il loro passato, la ricchezza delle loro tradizioni, senza trascurare il presente. Sono una vera risorsa per affrontare il futuro con una nuova luce: la luce della lingua.