Il percorso di armonizzazione contabile a livello internazionale ha interessato negli ultimi anni le istituzioni europee, internazionali ed i principali standard setter (IASB e FSAB). Questo percorso si riflette sul sistema di bilancio delle imprese che è sottoposto a profondi e radicali cambiamenti.
Le prime imprese ad essere interessate da questa trasformazione sono state quelle quotate ma sempre più questa ondata di cambiamento sta estendendosi alle piccole e medie imprese, attraverso interventi normativi in linea con la filosofia dei principi contabili internazionali e con un progressiva conversione di quelli nazionali verso le regole emesse dallo IASB.
In questo contesto, il corso si propone di approfondire i principi e le regole dei principi contabili internazionali, gli schemi ed i prospetti di bilancio, i criteri di valutazione delle poste di bilancio. Nello stesso tempo, il corso approfondisce i più̀ recenti sviluppi della normativa nazionale ed internazionale in termini di valutazione di bilancio al fine di comprendere i processi di armonizzazione in atto a livello europeo ed internazionale.
Inoltre, il corso si propone di ampliare l'analisi ai temi della non-financial disclosure analizzandone i presupporto teorici ed i principali modelli e standard internazionali. La non-financial disclosure si pone come un processo in atto di rilevante cambiamento nella rendicontazione delle imprese, specialmente quotate o di grande dimensione, e completa la preparazione in una prospettiva internazionale.
Al termine del corso lo studente è in grado di conoscere le regole per l'applicazione dei principi contabili internazionali alla redazione del bilancio d'esercizio, consolidato e straordinario sia nella posizione di consulente esterno che di redattore del bilancio in imprese di diversa dimensione. Inoltre, lo studente sarà in grado di conoscere e comprendere il significato della non-financial disclosure, i presupposti teorici, i principali strumenti di rendicontazione e gli standard internazionali.