Descrizione dell'insegnamento |
L'insegnamento è indirizzato ad approfondire i quesiti diagnostici relativi all'infanzia e all’adolescenza tenendo presenti i più recenti orientamenti della psicopatologia dello sviluppo e i sistemi diagnostici più attuali. Vengono illustrati i quadri clinici più significativi nel campo dell'infanzia e dell’adolescenza tenendo presente sia i criteri clinici che emergono dai sistemi diagnostici in campo internazionale sia i contributi che emergono dalla "Developmental Psychopathology" e dalle teorie psicodinamiche. All’interno del corso lo studente potrà fare esperienza di metodiche osservative nel campo della psicopatologia dello sviluppo, utilizzate in fase valutativa e di intervento clinico. In particolare, attraverso l’osservazione e la successiva codifica guidata di interazioni videoregistrate bambino-caregivers, potrà collegare i fondamenti teorici appresi alle metodologie di intervento clinico in età evolutiva. Inoltre, lo studente potrà fare esperienza diretta nella somministrazione di strumenti osservativi e self-report in campioni non-referred, discutendo in gruppo sulle modalità di somministrazione e di codifica. Si prevede di analizzare e discutere in gruppo materiale clinico per predisporre, con la supervisione del docente, i possibili percorsi di intervento rivolti al bambino e al suo contesto di vita. |
Prerequisiti |
Si consiglia allo studente di essere in possesso delle nozioni base di psicologia dello sviluppo e di psicologia dinamica aver superato gli esami previsti nel primo anno. Tuttavia, non sono presenti propedeuticità specifiche. |
Scopi |
Il corso intende sviluppare la conoscenza delle dinamiche evolutive normali e psicopatologiche dell’adolescente e del suo ambiente (famiglia, scuola, gruppo dei pari, relazioni sentimentali) al fine di rendere lo studente capace di: a) Osservare e comprendere le dinamiche adolescenziali sia intrapsichiche che relazionali. b) Discriminare la crisi adolescenziale normale dalle rotture patologiche dello sviluppo e individuare precocemente indici di rischio psicopatologico. c) Formulare una ipotesi diagnostica allo scopo di inviare in modo corretto l’adolescente a rischio alle strutture competenti; c) Progettare e realizzare interventi di prevenzione primaria e secondaria adeguati ai diversi contesti di vita dell’adolescente (famiglia, centri aggregativi, scuola, reparti ospedalieri … ) Il Corso si propone di sviluppare capacità osservative degli studenti (modello della osservazione partecipante orientata psicodinamicamente) delle dinamiche adolescenziali, in particolare: 1) l’osservazione diretta degli adolescenti (in contesti di vita quali la scuola, etc…) e indiretta (tramite filmati, registrazioni, materiali clinici, etc…); 2) la stesura di report che descrivano quanto osservato; 3) l’analisi, i commenti e le ipotesi cliniche relative alle dinamiche osservate e descritte; 4) la discussione in gruppo e la supervisione dei report. |
Contenuti |
Lezione n. 1: I disturbi dell'attaccamento Lezione n. 2: The influence of postnatal depression on the mother child relationship and child development Lezione n. 3: Posttraumatic feeding disorder - Part 1 Lezione n. 4: Posttraumatic feeding disorder - Part 2 Interventions Lezione n. 5: Il trauma in età evolutiva: conseguenze e resilienza Lezione n. 6: Trauma e disregolazione affettiva Lezione n. 7: Le conseguenze specifiche del trauma Lezione n. 8: La memoria del trauma in età evolutiva Lezione n. 9: Il ruolo giocato dai fattori genetici e ambientali nella risposta allo stress - I parte Lezione n. 10: Il ruolo giocato dai fattori genetici e ambientali nella risposta allo stress - II parte Lezione n. 11: Modelli di relazione traumatica Lezione n. 12: Il disturbo post-traumatico da stress (Post-Traumatic Stress Disorder / PTSD) Lezione n. 13: Il trauma e lo sviluppo della personalità Lezione n. 14: Sviluppo dell’identità nel trauma Lezione n. 15: Trauma, attaccamento e psicopatologia Lezione n. 16: Vittime di tortura, profughi, tratta, PTSD, traumi associati Lezione n. 17: Esperienze traumatiche e funzionamento mentale Lezione n. 18: Le comuni sequele psicologiche del trauma Lezione n. 19: La dissociazione nella clinica |
Testi |
Manuale di Psicopatologia dello Sviluppo – Infanzia (Ammaniti; Cortina Editore) Manuale di Psicopatologia dello Sviluppo – Adolescenza (Ammaniti; Cortina Editore) Oppure Manuale: Formato elettronico: Developmental Psychopathology (Wenar, Kerig, Ludlow; McGraw-Hill editore). |
Esercitazioni |
Lo studente ha a disposizione esercizi di autovalutazione con domande che riguardano il contenuto specifico delle videolezioni. Lo studente può richiedere la correzione degli esercizi da parte del Tutor. Oltre a queste esercitazioni, il Tutor può proporre le attività come descritte in agenda |
Docente/Tutor Responsabile insegnamento |
Massimo Ammaniti,
Luca Cerniglia
|
Docenti video |
Prof.
Emanuela Mundo
- Università "La Sapienza" di Roma (Roma - Italia)
Prof.
Alessandra Frigerio
- University College of London ed Istituto Scientifico "Medea", Bosiso Parini
Prof.
Irene Chatoor
- The George Washington University and Children’s National Medical Center Washington, D.C.
|
Elenco delle lezioni |
|
|
Anna Maria Speranza
|
|
|
Lynne Murray
|
|
|
Irene Chatoor
|
|
|
Irene Chatoor
|
|
|
Giampaolo Nicolais
|
|
|
Giuseppe Craparo
|
|
|
Riccardo Williams
|
|
|
Giampaolo Nicolais
|
|
|
Alessandra Frigerio
|
|
|
Alessandra Frigerio
|
|
|
Riccardo Williams
|
|
|
Massimo Ammaniti
|
|
|
Riccardo Williams
|
|
|
Riccardo Williams
|
|
|
Anna Maria Speranza
|
|
|
Paolo Cianconi
|
|
|
Massimo Ammaniti
|
|
|
Emanuela Mundo
|
|
|
Riccardo Williams
|
|